Il 4 giugno 1998, a partire dalle ore 18, si terrà a Varese la prima, crediamo, giornata di discussione pubblica seriamente (!) dedicata al grande umorista.
Il Salone Estense del Palazzo Comunale ospiterà, alle ore 18, il dibattito, quasi un processo, dal titolo: "Non vi piace Wodehouse??? Dibattito sulla letteratura umoristica del '900".
I fan di Wodehouse potranno contare su un testimonial d'eccezione, Francesco Guccini, grande lettore di W., delle cui opere detiene una discreta collezione, assolutamente asistematica, perché Guccini, come Wodehouse, pensa che "la dimora ideale per tutti questi individui che collezionano oggetti sia una cella imbottita al manicomio".
A innescare, animare e alimentare il dibattito, provvederanno, in ordine sparso, Mikis Pensato e Giuseppe Ricci, che presenteranno brevemente il sito "amiciwodehouse", prodotto da SeBit e Mursia, un attore della Scuola di Teatro di Bologna "Galante Garrone", che interpreterà alcune "commedie in due battute" ("commedie lampo"), tratte dalle opere di Wodehouse, e Rino Pensato, Gualtiero Gualtieri e Flaminia Nicora, che sosterranno la discussione con Guccini. La giornata si concluderà in serata in un noto e "storico" ristorante di Varese, di cui vi forniremo presto nome e indirizzo, con una cena wodehousiana, ispirata ai piatti proposti in alcuni testi di W. dall'incommensurabile Anatole, cuoco francese di zia Dahlia. Il menu è frutto della ricerca e della elaborazione di MenSA, il braccio armato (di forchette e coltelli) di SeBit.
Il tutto avviene per la benemerita iniziativa dell'Università popolare e dell'Assessorato alla cultura del Comune di Varese, il cui titolare, Armocida, a sua volta attento lettore di Wodehouse, ha voluto inserire questo appuntamento negli incontri a latere del Premio "Piero Chiara".